Mi chiamo Alice Salami e una studentessa del corso FITSTIC di Comunicazione e Marketing Digitale Marshall McLuhan (biennio 2019/2021). In questo articolo vorrei raccontare la mia prima esperienza di stage che, come potete immaginare, è stata completamente diversa da come ce la si aspetterebbe.

La situazione in cui ci siamo trovati a causa del Covid-19 ha costretto tutti a reinventarsi e a trovare nuove soluzioni a problemi che, fino a questo momento, non esistevano. Così, la Fondazione ha trasformato lo stage, diventato per le sue modalità un problema, in un progetto d’impresa.

La mia classe è stata divisa in gruppi e a ogni squadra di lavoro è stata affidata un’azienda e un progetto di circa 400 ore da svolgere nel corso dei mesi estivi, da luglio a settembre.

Insieme ad altri quattro miei compagni, Vivian, Valery, Linda e Saverio, ho realizzato un progetto per due aziende: MCS Enclose e Officine ORG, che fanno entrambe parte del gruppo industriale Metaly, con rispettivamente sede a Modena e a Casalgrande (RE): MCS Enclose si occupa di soluzioni di post press per il direct marketing e di applicazioni su svariate tipologie di packaging, mentre Officine ORG, è un’azienda specializzata nel metalmeccanico

Il nostro obiettivo? Creare un’immagine coordinata dei siti web delle due aziende.

Inizialmente abbiamo studiato il sito di Metaly, che è stato utilizzato come riferimento per il restyling, poi abbiamo analizzato e studiato i siti dei competitors creando Benchmark Cards e Userjourney, per capire in maniera approfondita come muoverci.

Finita questa prima fase di ricerca, ci siamo confrontati con i nostri tutor aziendali per ricevere un feedback; Filippo Guizzardi e Marco Cricca si sono dimostrati fin da subito molto contenti e soddisfatti del nostro lavoro e ci hanno invitato a procedere come meglio ritenessimo, dandoci però delle deadline da rispettare tassativamente.

Per facilitare il lavoro ci siamo suddivisi in due gruppi e, utilizzando Figma, abbiamo plasmato i prototipi dei due siti. Una volta ultimato il prototipo, lo abbiamo presentato a Filippo e a Marco, che dopo averlo approvato con entusiasmo, ci hanno dato le credenziali e il tema per realizzarli su Wordpress.

Insieme abbiamo impostato la struttura generale del sito, implementando le pagine e riproducendo lo stile e il layout che avevamo progettato su Figma, mentre per la creazione dei contenuti ci siamo divisi il lavoro, per rendere il lavoro più approfondito e accurato.

Nonostante sia stato un progetto molto interessante, averlo svolto prevalentemente da casa, se non per alcune occasioni in cui siamo andati in azienda a fare le fotografie per i contenuti visivi, è stato certamente penalizzante, ma purtroppo le aziende e la Fondazione non hanno nessuna responsabilità in merito.

Indubbiamente diversa rispetto alle mie aspettative, questa esperienza si è rivelata comunque molto stimolante, e penso possa essere ben identificata da un proverbio africano che dice: “Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi arrivare lontano, vai con gli altri.”.

Ancora una volta, infatti, ho avuto conferma di come il lavoro di gruppo sia un valore aggiunto, perché quello che ha reso il risultato di questo progetto così appagante, è stato proprio condividere la fatica, le insidie e le soddisfazioni con i miei compagni.

Il mio voto complessivo a questa esperienza è 8.